La fotografia intra-orale, come suggerisce lo stesso termine si riferisce a quella documentazione scientifica prodotta da una macchina fotografica della parte interna della bocca ed in particolar modo della stato della dentatura del paziente, allo scopo di tener traccia di una specifica situazione o semplicemente per poter mettere a confronto la situazione pre-intervento e post-intervento anche in ottica di marketing.
Per riuscire a realizzare delle ottime fotografie intra-orali ovviamente dobbiamo possedere una attrezzatura adeguata. Una reflex o mirrorless con obiettivo macro e flash anulare o a doppia torcia sono le migliori compagne per questa disciplina. Personalmente consiglierei un corpo macchina con sensore apsc perché ci permette di avere un buon rapporto focale con una minore profondità di campo rispetto al full-frame.
Nella fotografia intra-orale quello che fa da padrone è sicuramente l’illuminazione (e per questo bisognerà saper padroneggiare i flash e la modulazione della luce, materia tutt’altro che semplice)e la profondità di campo che ci permetterà di poter mettere a fuoco tutto il campo inquadrato senza inutili sfocature.
In ultima istanza ma non per importanza c'è da porre attenzione anche alla condizione dell’ambiente orale circostante del paziente, placca eccessiva salivazione sono un esempio di elementi di disturbo della fotografia che bisogna cercare di correggere prima dello scatto in quanto non sempre si potranno correggerli successivamente con i software di posto produzione.
