Questa piccola regoletta ci viene in aiuto quando ci stiamo preparando ad eseguire un classico scatto astronomico del tipo widefield o paesaggistico. Ovviamente rimane valida se non utilizziamo un astroinseguitore.
Ma facciamo un passo indietro. Abbiamo la nostra bella reflex o mirrorless con la nostra ottica wide o perchè no medio-tele sul nostro treppiedi, quali parametri scegliere?
ISO: ovviamente scegliere il più alto iso possibile ma che non vada a deteriorare troppo l’immagine. Di solito Iso 1600
Apertura: facile, a meno che non abbiamo un ottica di bassa qualità opteremo per la massima apertura possibile. Di solito f/2. 8 – f/4
E il tempo di posa?
Mentre I primi due parametri visti sono grosso modo uguali nella maggior parte delle situazioni, il tempo di esposzione varia a seconda del tipo di attrezzatura utilizzata per evitare il fastidio effetto mosso delle stelle.
I parametri da tener presente sono:
-Fattore di crop del sensore (che chimaremo cds) è un valore fisso (0 per FF, 3 per tutti gli altri formati
-Lunghezza focale dell’obiettivo (che chiameremo L)
Quindi la formula della regola del 500 sarà:
(500/L) – cds
Esempio pratico:
Abbiamo Una camera con crop APSC e un obiettivo di 20mm di focale:
(500/20) – 3 = 22 secondi
Ecco il tempo limite di esposizione entro il quale avremo stelle puntiformi con una determinata attrezzatura.
Buon Divertimento!