I filtri ND variabili, sono uno degli accessori più utili e certamente più utilizzati dai videomaker professionisti alla stessa stregua di un gimbal o di un microfono. Scopriamo perché!
Iniziamo con lo specificare che per sommi capi i filtri ND variabili sono due semplici filtri polarizzatori posti uno sopra l'altro, che ruotando provocano un maggiore o minore variazione di stop di luminosità che attraversa i filtri stessi.
Questo accessorio torna utile quando per forza maggiore dobbiamo fare riprese in piena luce o ad una particolare ora del giorno che non ci permette di trovare un settaggio adeguato allo stile di ripresa che prediligiamo (tipo riprendere con un apertura generosa o ad 1/25 di secondo come shutter).
Alcuni ND variabili posso addirittura arrivare a togliere 10 stop di luminosità per un controllo totale della scena anche in situazioni veramente critiche.
I filtri ND si suddividono in base a varie caratteristiche:
- Quanti stop riescono a togliere dalla scena (ND1-ND8 oppure ND2-ND6)
- Diametro e filettatura
- Qualità dei vetri
La scelta del range di stop dell'ND dipende molto dalla f/ dell'obiettivo utilizzato e dalle esigenze di ripresa. Se dobbiamo utilizzare un ottica f/1.4 a tutta apertura dobbiamo scegliere un ND variabile con il valore massimo di stop massimo.
Ovviamente ed obbligatoriamente la scelta di un ND variabile va fatta anche in base al diametro dell'ottica che possiede una filettatura per accogliere solo quel diametro di filtri.
Ultimo ma non ultimo la scelta ricade anche sulla qualità dei vetri, esistono filtri di tutte le qualità, ma stiamo attenti a trovare quello che possa soddisfare le nostre esigenze
